Le memorie di Adriano – trama e recensione
Da dove iniziare? Forse dal timore che provo nell'accingermi a scrivere questo articolo – già a lungo rimandato per la stessa ragione. Timore di cosa, dite? Vi accontento subito: "Capolavoro assoluto." "Il più bel libro che io abbia mai letto." "Questo libro mi
“Il piacere” di Gabriele D’Annunzio – recensione
Controversa e ambigua, la figura di D'Annunzio non sempre ispira simpatie; infatti non è simpatia la prima cosa che mi viene in mente quando penso a lui. Perché qualcuno dovrebbe pensare a D'Annunzio? Capita, quando si legge un libro, di
“STELLA” di TAKIS WURGER
Ha avuto bisogno di meno di 130 pagine, il talento del giovane scrittore tedesco Takis Wurger. È bastato così poco per consentirgli di rendere davvero indimenticabile un personaggio realmente esistito a cui ha affiancato due figure immaginarie, frutto della sua
“RITRATTO DI SIGNORA” di Henry James
Quel che conta nell’arte figurativa è la capacità di ottenere un risultato visuale memorabile, che resti bene impresso nella corteccia occipitale di chi osserva. Più che la tecnica utilizzata, più che il soggetto raffigurato, conta la forza emozionale che l’opera
“V.” di Thomas Pynchon – recensione
Ci sono autori ai quali non basta raccontare una storia, intriderla di una morale più o meno surrettizia e accompagnare il lettore verso il suo discernimento. Ci sono autori che preferiscono complicare le cose, sperimentare nuove strade, disorientare il lettore
“Martin Eden” di Jack London – recensione
Così misera e sottomessa appare, a volte, la vita di chi si conforma alle convenzioni sociali, così sterile e inconcludente è l’esistenza di chi non sa pensare fuori dal pregiudizio, che si ha bisogno di eroi per scuotere le coscienze
“Aracoeli” di Elsa Morante – recensione
Si nasce due volte. La prima volta quando la madre ci genera, la seconda quando acquisiamo tanta sicurezza e determinazione da non avere più bisogno della sua guida. In mezzo ci sta un periodo cruciale, che determina il resto della
“GROTESQUE” di Natsuo Kirino
Una definizione È grottesco ciò che è tanto strano e bizzarro, deforme e innaturale, goffo e malridotto, da suscitare il riso, misto a un senso di ripugnanza e di fastidio incipiente. Se questo è il tema che la scrittrice giapponese si
Uccelli di rovo di Colleen McCullough
Non posso non confessare di essere partita in modo prevenuto alla lettura di questo libro: alcune vaghe reminiscenze di scene con Padre Ralph (per nulla somigliante a quello descritto nel romanzo) a zonzo in un non ben precisato giardino (per
MIO ASSOLUTO AMORE di Gabriel Tallent
Titolo fuorviante. Un astuto espediente letterario per prendere all’amo il lettore e trascinarlo dentro una storia agghiacciante. Una storia nella quale la parola amore è usata volutamente a sproposito, giusto per rendere l’idea di quanto malsano possa rivelarsi il fraintendimento