Il buon lettore
Forse non in Italia, ma nel mondo, per fortuna, sono tantissime le persone che amano leggere. Tutti quelli che leggono sono dei bravi lettori? Sarebbe davvero un’ottima cosa poter dire che, per essere un buon lettore, fosse sufficiente leggere. Intanto
Strenua pioggia
Data la strenua pioggia
grondano i cedri esclusi
dalla moria corale
per null'altro credito
Il muro
Il muro. Implicazioni semplicistiche Da giovane, mia madre – fissata con la psicologia applicata – fece a me e ai miei amici un gioco in cui ci proponeva delle parole alle quali si doveva rispondere con la prima associazione che ci
#10yearschallenge
#10yearschallenge – ovvero la gara dell’invecchiare meglio Sappiamo tutti di cosa si tratta, suppongo. Ecco un breve riassunto, nel caso ci fossero dei poco aggiornati: dicasi #10yearschallenge per definire l’ultima trovata di Instagram (o dei suoi assidui utenti, per meglio dire)
Aforisma
A volte resterei ad aspettare che passi la vita. Generalmente però, è la vita che aspetta che passi io. Annabelle Lee
Tu
Quando c’eri tu
non serviva più
una distrazione,
tutta l’attenzione
la prendevi tu.
Il sogno che vince
Sdraiata su un divano anni settanta, dalle esili zampe di acciaio e dalla copertura di velluto rosso, apro gli occhi al silenzio innaturale. Tutto tace, anche l’ottocentesco orologio da muro, che fino a poco fa, o a un secolo fa?, probabilmente
“Cecità” di Josè Saramago
“Cecità” di Josè Saramago. 1996 e 1998 Giulio Einaudi Editore spa. Torino. Se dovessimo immaginare un mondo senza luce, in cui tutti fossero ciechi, lo scenario sarebbe apocalittico, drammatico, disastroso. Questo è esattamente quello che ha fatto Josè Saramago scrivendo “Cecità”: ovvero
Asfalto
Conosco l’asfalto. Lo cerco, lo seguo, lo inseguo ogni giorno. Mi dà sicurezza, certezza, appiglio. Un animo inquieto non sa starsene fermo, deve muoversi. E il mio continuo viaggiare non posso che metterlo in opera su asfalto. Così compatto e