QUALCOSA PER AFFRONTARE IL SILENZIO
Parole avvizzite cercano la salvezza
Foglie di un altro autunno conoscono già il dolore
Sradicate da sé stesse
Precipitate su fogli densi di lettere sghembe
SOPORIFERE LETTURE
Facciamo un cocktail di parole
E brindiamo al dio della lettura silenziosa
Amanti della primavera inoltrata
Che sboccia nottetempo
Nei reparti ortofrutta
INTERMITTENZA
Un istante senza termine
Si spegne e si riaccende
Il canto dell'attesa richiama piano
Fino ad intonare un'eterna assenza
Carnevale con luna
I miei pensieri hanno fiutato a lungo
Quel che era rimasto in strada
Sotto i mucchi di coriandoli sciupati
Oggi abbiamo seppellito insieme
Quel poco che restava del nostro amore
Caldi ricordi
Dietro alle ombre
di questo tramonto
fatto di stelle
e di luna pigra,
La pagina
Qui c’era una volta la pagina vuota della nostra storia. Vi scrissi l’amore di fretta, di cuore, sfamando la vita di belle parole. Fervore su carta sedotta d’inchiostro: bluastro percorso nel vecchio discorso d’ingenue intenzioni. Commisi l’errore di crederlo mero, raggiunsi davvero la soglia del giucco che segue sospinto la voglia, l’istinto di starsene illuso, ma sbatte la testa sul
Scintilla di neve
Sogno dentro un libro
Perché solo i libri
Sognano veramente
E fanno sognare
La felicità è il mio vizio
L’amico
Il mio migliore amico
conosce la mia essenza
e l'accompagna
narrandomela ovunque
in mezzo a mille storie.
Tempo di vita
Ho solo un tempo Per ritornare ai luoghi In cui c’è la bellezza Dei posti senza tempo Ho solo un tempo Per non avere fretta Parlare del nonnulla O assorto ascoltarti Ho solo un tempo Da vivere davvero La tenera carezza Anche se nulla conta Ho solo questo tempo Può darsi illusione Il tempo