QUALCOSA PER AFFRONTARE IL SILENZIO
Parole avvizzite cercano la salvezza
Foglie di un altro autunno conoscono già il dolore
Sradicate da sé stesse
Precipitate su fogli densi di lettere sghembe
Tempo di farfalle
Cuore, umana prigione
Ferito e spaventato
Risuoni nel deserto
di solitudine
SOPORIFERE LETTURE
Facciamo un cocktail di parole
E brindiamo al dio della lettura silenziosa
Amanti della primavera inoltrata
Che sboccia nottetempo
Nei reparti ortofrutta
BELLA ITALIA
Chiesi spaghetti alla bolognese
Sull'isola Margherita
E un bicchiere di Chianti
E il Danubio scorreva, blu
SPERANZA ORIZZONTALE
Spegniamo la vampa del silenzio
Dissotterrando lo sfavillio
Di qualsiasi parola vana
Senza stagione
PAPAVERI E SPIGHE
Ho messo la poesia in uno sgabuzzino
E ho tirato le tende sul resto del mondo
Dove la vita è ora morte ricoperta
Da un'inganevole primaverile coltre
INTERMITTENZA
Un istante senza termine
Si spegne e si riaccende
Il canto dell'attesa richiama piano
Fino ad intonare un'eterna assenza
CANZONE BLU
E in silenzio, piangono le donne
Lacrime di vetro, di un mondo
Vedovo di canti
Odo ora gocce di suono
Infatuate della vita
QUANDO LA TEMPESTA
Quando la tempesta sarà finita
noi saremo ancora qui
Non più gli stessi
ma uguali a milioni di altri
per aver condiviso il peggio con noi
Carnevale con luna
I miei pensieri hanno fiutato a lungo
Quel che era rimasto in strada
Sotto i mucchi di coriandoli sciupati
Oggi abbiamo seppellito insieme
Quel poco che restava del nostro amore