Inquietudini notturne
Vorrei dirlo al mondo a volte,
che sono fatta di scorci,
di finestre sul cielo,
di dettagli.
PAPAVERI E SPIGHE
Ho messo la poesia in uno sgabuzzino
E ho tirato le tende sul resto del mondo
Dove la vita è ora morte ricoperta
Da un'inganevole primaverile coltre
L’OPERA DEL LUNEDÌ
Non avevo per niente torto
Quando scelsi di andare a piedi
Da est a ovest e non a nord
Speravo di trovare il paradiso
Mentre cercavo la notte di mattina
SOLITUDINI
Quando ho aperto oggi
la finestra
Insieme ai raggi della luna
A mezzanotte
Entrò la mia ritrovata libertà
Questo effetto
Terribile la notte
sotto l'infinito cielo
di pensieri sospesi
tra ieri e domani.
BLU OLTREMARE
Passeggio questa notte
Per strade deserte e buie
Con la tua assenza al mio
fianco
La notte
Il mondo di notte È stregato da tenebre Gli alberi piegano Morti rami vivi Legnoso abbraccio Al passaggio silente Dell’anima perduta Il cielo oscuro Insinua onirici fumi Nei respiri E nell’immaginario È lui che respira? O sei tu che sogni? Una nera luna Riversa la luce Dell’argento brunito Su morte foglie vive C’è un fruscio di vento O