
Settembre: il nuovo inizio
Il nuovo inizio è a Settembre.
Settembre è il mese in cui si inizia un nuovo anno scolastico. Per qualcuno la scuola inizia per la prima volta nella vita, e forse sarà un cammino che lo cambierà per sempre. Per qualcun altro sono i professori a cambiare e tocca iniziare tutto da capo, oppure si cambia di classe e iniziano nuove frequentazioni, o ancora, a volte si cambia proprio scuola, ed è tutto, tutto un altro inizio. Un nuovo anno scolastico è sempre emozionante, pieno di aspettative, di paure o di domande. I genitori sperano che i figli facciano del loro meglio, i figli sperano di cavarsela e basta.
Sono più miti le mattine
e più scure diventano le noci
e le bacche hanno un viso più rotondo.
La rosa non è più nella città.
L’acero indossa una sciarpa più gaia.
La campagna una gonna scarlatta,
Ed anch’io, per non essere antiquata,
mi metterò un gioiello.
(Emily Dickinson – L’estate è finita)
Settembre è il mese in cui il lavoro riprende a pieno ritmo, con nuovi propositi e nuove sfide. Anche se si è ancora in vacanza, c’è sempre il retro pensiero che sussurra: “c’è da far questo, dovrò rivedere quello…”. Settembre è già dentro di noi.
Se ne riparla a Settembre…
Meglio se facciamo a Settembre…
Aspettiamo Settembre…
Invece eccolo qui, Settembre. Le cose sospese, gli appuntamenti rimandati con una scrollata di spalle e la leggerezza di pensare: “è luglio, c’è tempo a Settembre”, l’intimo piacere di poter dire: “fino a Settembre non se ne fa niente” come se il tempo fosse sospeso, come se Settembre fosse lontanissimo, quasi invisibile e così poco minaccioso – ebbene, è tutto finito, eccolo qui, Settembre.
Settembre
Triste il giardino: fresca
scende ai fiori la pioggia.
Silenziosa trema
l’estate, declinando alla sua fine.
Gocciano foglie d’oro
giù dalla grande acacia.
Ride attonita e smorta
l’estate dentro il suo morente sogno.
S’attarda fra le rose,
pensando alla sua pace;
lentamente socchiude
i grandi occhi pesanti di stanchezza.
(Hermann Hesse)
Il nuovo inizio è a Settembre, eppure c’è così tanta nostalgia per l’estate morente, estate in cui tutto sembrava possibile, facile, lontano, privo di vera importanza. C’è una malinconia un po’ dolce e un po’ amara in questo Settembre dei nuovi inizi, forse perché, in fondo, l’attesa del nuovo inizio è sempre stata migliore dell’inizio stesso.
Ma benvenuto, Settembre! Sei comunque quel nuovo inizio che porterà all’attesa di un altro, nuovo inizio.
Annabelle Lee