
Schegge di luna
Nell’aria gelida
un limpido chiarore
ha inghiottito la notte
e inonda la strada di luce.
L’ ombra di un lampione spento
disegna sul marciapiede
una sagoma
allungata, quasi morente
e dentro l’ombra
un sasso
e frammenti di vetro.
Lì s’infrange la luna.
Resteranno schegge di noi
sopra la luna infranta
e l’ombra del lampione
e la mia ombra
e il sasso
e la mia mano fredda
e tu che te ne vai.