Descrizione
“Con questo romanzo intendo omaggiare i luoghi che mi hanno dato i natali e nei quali ho sempre vissuto: una terra straordinaria che si sviluppa alle falde di un vulcano che, sin dai primordi dell’umanità, ha segnato, con la sua presenza, non solo una realtà fisica unica nel suo genere, ma anche uno spazio vitale fuori dall’ordinario dove distruzione e rinascita rappresentano due facce della stessa medaglia.
Solo chi è nato in prossimità di questo gigante, oppure ha avuto la fortuna di viverci accanto abbastanza a lungo, può comprendere il rapporto che da sempre lega i catanesi con “la Montagna”. Sono certo che anche i Siculi e i Greci, che vissero ai piedi dell’Etna cinque secoli prima di Cristo, non poterono che provare le mie stesse sensazioni di timore, devozione e appartenenza ogni qualvolta alzarono lo sguardo per contemplare la magnificenza della grande madre Aitna.”
(Nota dell’autore)